Un nuovo inizio, questa è la speranza di tifosi e squadra del Palermo che oggi affrontano il Modena al “Renzo Barbera” alle ore 15. La partita rappresenta il primo test della gestione del nuovo direttore sportivo Carlo Osti, subentrato a Morgan De Sanctis, con l’obiettivo di pacificare l’ambiente e portare risultati che diano una svolta alla stagione.
Come riportato da Repubblica Palermo, il principale interrogativo è se il cambio nella direzione sportiva e la visita dei vertici del City Football Group – con Ferran Soriano e Alberto Galassi – siano stati sufficienti a guarire i problemi interni e a restituire fiducia alla squadra. «Era la prima volta che incontravo Soriano – ha dichiarato Alessio Dionisi – si tratta di dirigenti di altissimo livello. Hanno cercato di trasmettere serenità, consapevoli che i risultati non sono stati quelli sperati».
La strategia di Dionisi: modulo e compattezza
Dionisi, confermato nonostante le critiche, ha lavorato intensamente con Osti per delineare una strategia chiara. «Stiamo parlando anche di modulo – spiega il tecnico – abbiamo un’idea chiara di calcio. Le partite perse e i pochi gol fatti ci hanno penalizzato, ma vedo una squadra più compatta, unita nelle difficoltà».
Per la sfida contro il Modena, il Palermo si presenterà con una difesa a tre composta da Baniya, Nikolaou e Ceccaroni, abbandonando definitivamente la linea a quattro. In attacco ci sarà il tandem Brunori-Le Douaron, mentre a centrocampo Gomes e Verre si giocano un posto accanto a Ranocchia e Segre. Sulle fasce agiranno Diakitè e Lund, mentre tra i pali ci sarà Sirigu, con Desplanches in panchina.
Il ritorno di Brunori al centro del progetto
Tra le novità, la ritrovata centralità del capitano Brunori, che Dionisi considera fondamentale: «Brunori ha la voglia di riprendersi tutto. Quando un giocatore così importante si sente al centro del progetto, tutto diventa più semplice».
Il Palermo cerca riscatto dopo l’andata
Nella gara di andata, il Palermo aveva illuso i tifosi con un primo tempo chiuso in vantaggio per 2-0, ma il 2-2 finale contro il Modena lasciò l’amaro in bocca. Dionisi ha promesso una squadra diversa: «Abbiamo qualche ferita da chiudere. Il Modena è una squadra fastidiosa, di qualità, che concede poco. Ma abbiamo tutto per fare risultato, dobbiamo solo dimostrarlo».
La sfida decisiva per l’ambiente
Come sottolinea Valerio Tripi su Repubblica Palermo, la partita di oggi sarà cruciale anche per ricucire il rapporto con i tifosi, delusi dai risultati e dalle prestazioni. Dionisi lo sa bene: «Sarebbe bello se fossimo tutti uniti. Accettiamo le critiche, purché siano nei limiti. Vogliamo iniziare bene, abbiamo la qualità per farlo».