L’edizione odierna de “La Repubblica” approfondisce l’arresto di Domenico Cottone, presidente del Marsala. Far benedire la fascia di capitano con un pellegrinaggio verso il santuario di Santa Rosalia o aspettare il fabbro alle 2 del mattino per saldare le panchine in attesa dell’esordio in D. Cottone è anche questo. La sua avventura a Capo Boeo è iniziata nell’estate 2018. Qualche mese dopo ha acquisito il 64% delle quote azionarie, cedute al valore simbolico di 1 euro dall’attuale presidente onorario Enzo Russo che svolse, all’epoca, il ruolo di traghettatore. Le ultime dichiarazioni di Cottone risalgono a giovedì scorso quando, in un’intervista, aveva espresso la volontà di restare alla guida del Marsala Calcio, confidando nel blocco delle retrocessioni e in un aiuto economico da parte della Lega.