L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla messa di Natale.
L’obiettivo del Governo è anticiparla di qualche ora, in modo da non mettere a repentaglio il coprifuoco serale delle 22. Francesco Boccia ha spiegato: «Lo dico da cattolico, non è un’eresia far nascere Gesù bambino
due ore prima e immaginare di anticipare di un paio d’ore le messe. Lo
sarebbe semmai non occuparci dei malati e dei bisognosi. È quello che ci
ha insegnato Papa Francesco».
Entrambe le parti vorrebbero evitare tensioni, anche se resistenze potrebbero arrivare dall’ala più tradizionalista dell’episcopato.