“A uno hanno già fatto il biglietto aereo. Per farlo all’altro, in viale del Fante aspettano un’email dal Brasile che dia il via libera all’operazione. In sintesi, Haitam Aleesami è un giocatore del Palermo. Bruno Henrique potrebbe diventarlo se la società rosanero riuscirà a battere la concorrenza del Torino. Una cosa è certa: il dopo Lazaar inizierà oggi a Punta Raisi, quando Aleesami scenderà dall’aereo che dalla Svezia lo porta in Italia per la sua nuova avventura. «Il campionato italiano — ha detto l’ormai ex difensore esterno del Göteborg — è tra i più competitivi d’Europa. Quello italiano è un calcio che mi piace e con il quale ho voglia di misurarmi». Classe 1991, origini marocchine ma nazionalità norvegese, ha giocato l’ultima gara con il Göteborg affrontando l’Helsinki in Europa League. Intorno al suo trasferimento sono circolate le voci più disparate, tanto che il diesse degli svedesi ha parlato di «persone che volevano guadagnare dal trasferimento del giocatore e che non facevano il bene del ragazzo». Alla fine il Palermo ha rotto gli indugi, ha risolto i problemi anche con gli intermediari di mercato è ha portato in rosa il giocatore del quale si dice un gran bene e che, nei piani dei rosanero, sarà il sostituto sulla fascia sinistra di Lazaar. Il marocchino, infatti, era da tempo dato per partente e adesso, con l’arrivo di Aleesami, potrà realmente fare le valigie anche se il Palermo non ha alcuna intenzione di svendere un giocatore per il quale lo scorso anno era stata rifiutata un’offerta di poco inferiore ai dieci milioni. Ma mentre per Aleesami è tutto già fatto, lo stesso non si può dire per Bruno Henrique. Il Palermo ha inviato al Corinthians un’email nella quale veniva formulata un’offerta per l’acquisto del centrocampista brasiliano. Ieri Daniele Faggiano non ha visto l’allenamento del pomeriggio ma si è chiuso nel suo ufficio in viale del Fante in attesa della mail di risposta da parte della società paulista. Per assicurarsi Bruno Henrique è un testa a testa tra Palermo e Torino. I granata, in effetti, hanno presentato per primi un’offerta, ma il Palermo si è inserito nelle ultime ore e ha messo nero su bianco la sua proposta per tesserare il play classe 1989 che andrebbe a ricoprire un vuoto nell’organico dei rosanero che, dopo avere ingaggiato Gazzi, sono alla ricerca di un elemento che possa fare da regista. Lo stesso Faggiano, lunedì scorso, giorno della sua presentazione, ha chiaramente detto che l’obiettivo dei rosa era un giocatore straniero. Identikit che riporta a Bruno Henrique, mentre perde molto terreno la candidatura di Scozzarella del Trapani che non rientrerebbe nei piani dell’ex direttore sportivo granata da qualche giorno al Palermo al posto del dimissionario Rino Foschi. Ieri i contratti tra Palermo e San Paolo del Brasile sono stati costanti e sono andati avanti per tutto il pomeriggio. In viale del Fante c’è un cauto ottimismo anche se la famosa mail che dovrebbe sbloccare la situazione non è ancora arrivata. Chiaro il tentativo del Corinthians di coinvolgere Palermo e Torino in un gioco al rialzo. Un’asta alla quale il Palermo non ha alcuna intenzione di partecipare forte anche dell’offerta fatta per iscritto ai dirigenti brasiliani che in viale del Fante ritengono quanto mai congrua. Le prossime ore saranno decisive per l’ingaggio del regista rosanero. Subito dopo Faggiano potrà concentrarsi sull’attaccante che dovrà raccogliere l’eredità di Alberto Gilardino. Nelle ultime ore sono circolati le voci su Avenatti e Falcinelli mentre sono state smentite quelle di Djuric. La sensazione però è che si tratti di specchietti per le allodole e che il diesse rosanero abbia un nome caldo da tirare fuori dal cilindro”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Repubblica”.