Repubblica: “A trazione slava e senza nomi di big, ecco come sarà la squadra per la B”

Forse Zamparini sapeva come sarebbe andata a finire già nel giorno delle dimissioni di Corini. Già perché quel 24 gennaio, mentre l’ex capitano annunciava che non c’erano più le condizioni per rimanere in rosanero, il proprietario del Palermo raccontava alla delegazione di tifosi che era andato a trovarlo a Vergiate il piano operativo per il futuro della società di viale del Fante. Mosse e operazioni che hanno trovato riscontro in tutto quello che è successo. Zamparini aveva illustrato flussi finanziari e previsionali per i prossimi sei anni, ai tifosi aveva annunciato che aveva contatti con Baccaglini e che da lì a poco lo avrebbe incontrato a Londra. Ma soprattutto, conti alla mano, ai tifosi aveva anticipato le cessioni che puntualmente si sono verificate per fare cassa e fare quadrare i conti. L’operazione plusvalenza è scattata con le cessioni di Makienok, Bruno Henrique, Giancarlo Gonzalez e Giuseppe Pezzella che sul bilancio in chiusura al 30 giugno hanno fruttato circa dieci milioni di euro. Proprio la somma stanziata da Zamparini per il mercato nel momento in cui ha deciso l’ingaggio del direttore sportivo Fabio Lupo e dell’allenatore Bruno Tedino. E le uscite in casa Palermo potrebbero non essere finite qui visto che nonostante siano stati dichiarati incedibili su Rispoli e Goldaniga crescono gli interessi e le offerte di vari club con il passare delle ore. Sul terzino in particolare ci sono Amburgo, Werder Brema e Sampdoria; sul centrale invece il Genoa. Torna poi in voga il nome di Davor Curkovic, il consulente croato di Zamparini che è stato praticamente l’artefice della costruzione della squadra che è retrocessa in serie B, dal portiere Posavec fino all’attaccante Nestorovski. E dei suoi assistiti Curkovic ha parlato venerdì sera a casa Zamparini ad Aiello del Friuli con il patron, Tedino e Lupo, proprio mentre i tifosi rosanero erano in trepidante attesa di notizie sul closing. Posavec rimarrà, affiancato da un portiere esperto così come Zamparini voleva che accadesse già l’estate scorsa quando propose il ruolo di chioccia a Sorrentino. Si fa il nome di Gianluca Pegolo nonostante il recente rinnovo con il Sassuolo, quello di Ivan Lanni dell’Ascoli e Mirko Pigliacelli del Pescara, nell’ultimo campionato in forza al Trapani. Rajkovic tornerà dall’infortunio e sarà valutato in ritiro; mentre è ancora da scrivere il futuro di Jajalo e Trajkovski. Nestorovski sembra ancora fra gli incedibili, ma la nuova strategia non è più quella di costruire il Palermo intorno a lui, ma di valorizzarlo e rivenderlo a fine campionato. Sempre che la corte della Fiorentina non si faccia più insistente nei prossimi giorni. Zamparini dice di avere dato carta bianca a Tedino e Lupo per la costruzione della squadra, ma si sa che spesso in passato agli annunci di questo tenore non sono seguiti i fatti. Intanto per l’attacco piace Simone Ganz, l’agente ha informato la Juventus proprietaria del cartellino dell’offerta dei rosanero, mentre il club bianconero era già in trattativa con il Pescara. A proposito di Coronado, invece, c’è l’accordo con il giocatore, ma potrebbe nascere un problema con la percentuale da destinare al Floriana, società maltese dalla quale il Trapani ha comprato il brasiliano e con la quale i granata si erano impegnati a corrispondere una percentuale dell’incasso sull’eventuale vendita del cartellino. Si tornerà a parlare la settimana prossima con il Crotone per il difensore Claiton, mentre è stato fatto un sondaggio con il Benevento per Fabio Lucioni e con il Primavera del Milan Andrés Llamas (praticamente coetaneo di Pezzella, appena ceduto all’Udinese) individuato come possibile vice Aleesami. Dal punto di vista operativo, inoltre, fra le mosse di Zamparini è già stato avviato il cambio della guardia nella stanza dei bottoni: Vincenzo Todaro nuovo team manager e Giovanni Francavilla nuovo segretario. Ma gli avvicendamenti non finiranno qui. A breve Sandro Porchia sarà nominato nuovo responsabile del settore giovanile e fra le posizioni che si stanno valutando ci sarebbe anche qualcuna nello staff medico”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Repubblica”.