Matteo Renzi è intervenuto in Senato e ha lanciato un ultimatum a Giuseppe Conte: “Se lei sceglierà la strada della politica, Italia Viva sarà al suo fianco. Ma se sceglierà quella del populismo, noi non ci saremo. Il premier ha detto che questo governo non lavora con il favore delle tenebre. Allora io, guardandolo negli occhi, parlo con chiarezza e dico che non ci stiamo ai giochini alimentati dalle veline di Palazzo Chigi. Siamo ad un bivio, Conte è stato molto bravo a offrire parole di conforto agli italiani in questi due mesi, però nella fase 2 non basta giocare sulla paura e sulla preoccupazione. La ricostruzione richiederà politica, visione e scelte coraggiose. Consiglio di buttare un occhio in più sui dati Istat e uno in meno ai sondaggi, noi saremo al suo fianco – conclude – ma solo se faremo le cose per il popolo e non i populisti”. “Lei ha detto 11 volte ‘noi consentiamo’ – ha aggiunto renzi -. Un presidente del Consiglio non consente, perché le libertà costituzionali vengono prima. Lei non le consente, le riconosce. Io ho negato a Salvini i pieni poteri: non l’ho fatto per darli ad altri».