Reggio Emilia, 5 nascite da madri positive: i neonati tutti negativi

Dall’inizio della pandemia all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia si sono registrate 5 nascite da madri positive al nuovo coronavirus. I neonati sono stati sottoposti a due tamponi, risultati tutti negativi. Il primo parto – nell’unico punto nascite della provincia reggiana indicato dall’Ausl durante l’emergenza – è avvenuto il 19 marzo scorso mentre l’ultimo risale a tre giorni fa. “Le cinque, al momento del parto, una sintomatologia lieve o assente – ha detto Giancarlo Gargano, direttore del dipartimento materno-infantile dell’Arcispedale – In tre casi è stato eseguito un taglio cesareo programmato, reso necessario da motivazioni non collegate all’infezione virale. Ad eccezione della prima nascita, che ha richiesto un ricovero in terapia intensiva neonatale per la concomitante prematurità del piccolo, le altre coppie di donne e neonati hanno usufruito della degenza rooming-in che prevede la vicinanza madre-figlio giorno e notte, così i piccoli hanno potuto essere coccolati e accuditi dai genitori”. In questi casi – fa sapere l’azienda sanitaria locale – l’allattamento al seno è iniziato da subito, con l’accortezza da parte delle madri di indossare sempre la mascherina chirurgica e rispettare appropriate misure igieniche. Le dimissioni sono avvenute a distanza di qualche giorno dalla nascita. Dati che dimostrano come la diffusione dell’infezione da Covid 19 in ambito ostetrico e neonatologico riguarda le donne gravide nella stessa misura che il resto della popolazione. La trasmissione verticale dell’infezione da madre a feto, inoltre, non è stata dimostrata e i neonati contagiati hanno presentato una sintomatologia prevalentemente lieve o moderata.