Stando a quanto riportato da “La Gazzetta del Sud” il tribunale del Riesame di Roma ha confermato la misura degli arresti domiciliari nei confronti del presidente della Reggina Luca Gallo ed il sequestro delle quote relative alle sue società.
Relativamente alla Reggina e alla sua società controllante (la Amaranto srl), che non è sottoposta al sequestro, c’è da attendersi a breve la nomina da parte dell’amministrazione giudiziaria di un nuovo amministratore unico che possa svolgere il compito di firmare il bilancio da presentare entro il 31 maggio in Lega e contemporaneamente proseguire le trattative per la cessione della società per garantire l’iscrizione al prossimo campionato di Serie B.