Gazzetta dello Sport: “Reggina, iscrizione ad alto rischio. Stamattina senza i bonifici sarà la fine”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulle iscrizioni in B con il termine ultimo scaduto ieri a mezzanotte. In particolar modo la rosea analizza il caso Reggina.

Anche la Reggina ha tenuto tutti con il fiato sospeso, al culmine di una stagione tormentata che nei piani si sarebbe dovuta chiudere con la cessione del club. Ma questo è tutto da vedere, perché l’iscrizione è a rischio. La società ha presentato in Lega B la documentazione richiesta, dalla fideiussione fino all’ultima carta, quella di assenza di debiti verso altri club. Sul portale Figc però alle 22 non c’erano i bonifici degli ultimi tre mesi ai calciatori (quasi 4 milioni) e anche i pagamenti (circa 3 milioni) dei 5 mesi di Inps e dei 4 di Irpef del 2023 (quelli che avevano portato al -5).

Per questi ultimi con il Tribunale era stata concordata la scadenza al 30 giugno, data stabilita anche per i famosi 757 mila euro del piano di ristrutturazione, garantiti da fideiussione ma (pare) non pagati in attesa del 30. Il rischio è che si apra l’ennesimo contenzioso, perché la scadenza è perentoria. Ma questa mattina, quando la Figc aprirà gli uffici, se non troverà caricati sul portale i bonifici fatti entro la mezzanotte, sarà la fine.

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