Reggina, il Tribunale sferza il ricorso di Cellino: “L’opposizione del Brescia prive di presupposti processuali”
Il Tribunale si è espresso sul caso Reggina.
Brutte notizie per il Brescia di Massimo Cellino. “Oltre che – scrive il Tribunale – inammissibile, l’opposizione del Brescia Calcio risulta priva dei presupposti processuali e delle condizioni dell’azione. L’interesse del club lombardo non è stato ritenuto “ricollegabile né direttamente né indirettamente ad una situazione giuridica soggettiva di diritto soggettivo”
Per quanto riguarda Saladini, verserà 8 milioni di euro nella controllante della Reggina (Enjoy Srl) per ricapitalizzare la Reggina nei prossimi due anni. Si tratta solo di una della garanzie che Felice Saladini ha dato affinché il piano di ristrutturazione andasse a buon fine. 2,5 ml entro il 30 giugno 2023 e e 5,5 milioni entro il 30 giugno 2024. Questo ha permesso di indurre il Tribunale a decidere per lo stralcio dei debiti con l’Erario (da 15 milioni a circa 800.000 euro da pagare), che rappresentano circa il 70% del totale dei 23 milioni di euro di debiti. Le pendenze già scadute, rimaste al di fuori del piano, dovranno essere saldate entro 120 giorni dall’omologa.