Reggina, il ds Taibi: «Reginaldo-Catania? Solo voci. Su Sarao, se avesse fatto dieci gol in tre mesi l’avremmo tenuto»
Il direttore sportivo della Reggina, Massimo Taibi, intervenuto nel corso della trasmissione radiofonica “Catanista il Talk”, ha parlato di mercato e non solo.
Queste le sue parole: «Come nasce il legame con il Catania? Nasce perché sono stato ospite di Maurizio Pellegrino, ci siamo messi a disposizione e gli abbiamo dato un giocatore. Magari davanti ci può essere qualcos’altro, non lo so. Reginaldo o Bertoncini? Pellegrino mi ha chiesto solo Sarao e abbiamo chiuso. Per gli altri onestamente sono tutte voci che ho sentito anch’io, ma non ho ricevuto una proposta del Catania.
Su Tateo (agente di Sarao), purtroppo lui fa calcio da tanti anni e tante cose le dovrebbe sapere, ma quando si tratta di tutelare i propri giocatori si annebbia la vista a tutti. Sarao è un giocatore per la categoria importante, un attaccante che a Catania può far molto bene. Sul fatto che non l’abbiamo riconfermato: Tateo ha detto che c’erano delle promesse, ma le promesse le fa solo il campo, non le facciamo noi. Ci aspettavamo un apporto diverso, se avesse fatto dieci gol in tre mesi l’avremmo tenuto in B, ma non li ha fatti per tante situazioni, magari c’erano attaccanti più forti di lui davanti. Allo stesso modo dico che Sarao è un giocatore importante».