Il presidente della Reggina, Marcello Cardona, è intervenuto a “La Gazzetta del Sud” in merito all’avvio del torneo della squadra amaranto:
«La società in realtà confidava che la squadra, dopo le scelte fatte, giocasse bene. Lo abbiamo dichiarato appena insediati in tempi difficili, complicati. Dopo qualche settimana abbiamo puntato a far sì che la squadra fosse costruita per giocare così. Questo era, è e sarà l’obiettivo per questo campionato, in cui noi dopo la 31^ giornata il primo di aprile, guarderemo dove siamo e chi siamo e faremo le relative considerazioni. Non succederà prima, come società. Che poi ci siano presso di noi giocatori e tecnici, dipendenti che sognano, ne siamo lieti. Siamo consapevoli che con il nostro tecnico è stata composta una squadra per uno scopo fondamentale: distinguersi. E far sì che i nostri amatissimi tifosi tutti, quelli delle curve, della gradinata e della tribuna, entrino allo stadio con spensieratezza essendo convinti che la Reggina giocherà bene. Potranno poi susseguirsi incontri in cui giocherà benissimo e altre in cui lo farà meno bene, però il nostro obiettivo resterà sempre chiaro. Oggi siamo comunque contenti perché il collettivo ha sempre espresso un gioco valido: correre, verticalizzare le azioni, segnare. Ne siamo compiaciuti. Occorre adesso continuare su questa falsariga sapendo che nel campionato militano antagonisti validi quali Genoa, Frosinone, Cagliari, Brescia e altre ugualmente pericolose».