Reggiana, Salerno: “Mapei è una ferita aperta. Acquistarlo? Fino a 5 milioni possiamo farlo”
Nel corso del suo intervento dagli studi di Sportitalia il presidente della Reggiana Carmelo Salerno ha parlato anche della questione legata al Mapei Stadium.
«È una ferita aperta, fa male alla città di Reggio perché ha costruito lo stadio. Noi paghiamo l’affitto alla Mapei e non al Sassuolo, con cui tra l’altro abbiamo ottimi rapporti, ma è un argomento di cui preferiamo non trattare perché è una ferita che però dobbiamo accettare visto che non c’è altra soluzione.
Il Sassuolo è in provincia di Modena e va a giocare a Reggio Emilia, come disse Dionisi l’anno scorso ‘il Sassuolo si allena a Sassuolo, abita a Modena e va a giocare a Reggio’. La Reggiana nel 1994 è stata la prima società a costruire lo stadio di proprietà, uno stadio bellissimo che solo il fallimento della società di allora ha fatto in modo che andasse all’asta venendo acquistato dalla Mapei. È uno stadio bellissimo, noi ci troviamo bene e giochiamo bene, ma non è di proprietà della Reggiana. La Mapei ha fatto i propri interessi, è difficile tornare indietro.
Vedremo in futuro, non si sa mai. Loro lo hanno pagato meno di un calciatore, è stato acquistato per 3,8 milioni di euro. Acquistarlo? Fino a 5 milioni ci possiamo arrivare».