SERIE B

Reggiana, Salerno: «Livello della Serie B altissimo, alcune gare sembrano di Serie A»

Il presidente della Reggiana, Carmelo Salerno, ha parlato in conferenza stampa in occasione della presentazione di mister Viali e del nuovo direttore sportivo Pizzimenti. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni, riprese da TuttoReggiana.com:

«Tra qualche giorno ripartiremo con la stagione 2024/25 e lo faremo con mister Viali. Con un nuovo direttore sportivo e un nuovo allenatore, sarà tutto nuovo per la Reggiana. Sarà inoltre la sesta stagione sportiva per noi soci a Reggio Emilia, la mia settima personale al fianco di Amadei. Ho vissuto cinque anni importanti a Reggio e in questo arco di tempo anni abbiamo fatto crescere la Reggiana sotto tutti i punti di vista“.

Il primo anno a Reggio ci allenavamo in 7-8 campi diversi in giro per la città poi siamo stati ospiti di un centro sportivo per tre anni (a Cavazzoli, ndr). L’anno scorso finalmente ci siamo trasferiti in un campo vero che è lo strumento di lavoro per eccellenza di una squadra di calcio. Il Centro Sportivo che abbiamo costruito deve ancora essere concluso e ci vorrà del tempo, ma siamo cresciuti grazie al lavoro di tutti, inoltre siamo diventati punto di riferimento a livello sociale per il territorio, abbiamo portato avanti iniziative con Unimore, la Questura, le scuole…Ci apprestiamo ad affrontare dopo 25 anni il secondo campionato consecutivo in Serie B: il livello tecnico è altissimo e alcune gare sembrano di Serie A a partire dal pubblico, anzi a volte sono più belle. Lo affronteremo con la consapevolezza che noi qui ci sappiamo stare e con lo stesso entusiasmo e la stessa determinazione degli ultimi cinque anni.

Ci sono tutte le premesse per fare meglio dell’anno scorso. Come detto più volte la Serie B è un campionato difficilissimo ma deve anche essere un patrimonio per Reggio, così come lo è per altre città, e nei prossimi tre, quattro o cinque anni dovremo pensare a salvarci. Ogni anno ci sono sorprese positive e negative. Il primo risultato da raggiungere è quello di tenere con noi questo patrimonio. Tutto quanto viene dopo la salvezza è un premio per lo staff tecnico e per noi come società che investiamo molto».

Published by
Redazione Ilovepalermocalcio