Il Palermo scende in campo per la 3ª giornata di campionato dopo aver saltato il secondo turno in attesa che venga completato l’elenco delle squadre della nuova stagione. I rosanero affrontano la Reggiana al Mapei Stadium e Eugenio Corini manda in campo dal primo minuto il neo acquisto Lund sulla corsia di sinistra. Nesta, invece, si affida all’estro di Portanova. La gara si sblocca dopo 7 minuti con la rete di Lucioni. Anche in inferiorità numerica la Reggiana pareggia con Lanini ma Segre riporta avanti i rosanero. Nel recupero ci pensa il solito Soleri dalla panchina a chiudere i giochi.
Le pagelle del match
PIGLIACELLI 6 – Decisiva la sua parata sul tiro in diagonale di Pieragnolo. Di fatto l’unico vero intervento della sua partita. Incolpevole sul gol di Lanini.
MATEJU 5 – Da terzino destro continua a fare fatica, soprattutto in fase di spinta. Supporta poco Insigne sulla catena di destra e rimane piuttosto bloccato, dando poche soluzioni in fase di possesso. Nell’unica occasione della sua partita non trova lo specchio della porta indisturbato.
LUCIONI 6,5 – Dopo 7 minuti di gioco trova il gol che porta in vantaggio il Palermo, il primo con la maglia rosanero. Un tiro a botta sicura da pochi centimetri che supera la linea nonostante l’intervento del difensore. A parte qualche piccola sbavatura nel primo tempo, porta a casa una prestazione solida e preziosa, condita naturalmente dal gol.
CECCARONI 6 – Dopo due partite adattato da terzino sinistro, torna nel suo ruolo naturale, quello di centrale, dove mostra di avere una grande sicurezza, sia nelle letture che in impostazione. Va ancora limata l’intesa con Lucioni ma le premesse sono buone.
LUND 6,5 – Esordio con la maglia rosanero per il terzino sinistro danese che mostra subito personalità. Qualche sgroppata sulla fascia e propensione a saltare l’uomo. Compatto quando la partita inizia a salire di intensità e il gioco diventa sporco. Il suo inserimento vincente da calcio d’angolo porta quasi al suo primo gol in Italia ma si rivela comunque decisivo perché sulla respinta arriva la ribattuta vincente di Lucioni. Provvidenziale anche la sua chiusura in diagonale sulla corsa di Varela nella ripresa. Un debutto da sufficienza pienissima.
SEGRE 6,5 – Pochi squilli nel primo tempo ma alla fine è suo lo spunto che costa il cartellino rosso a Marcandalli. Il suo inserimento senza palla permette ai rosanero di guadagnare la superiorità numerica e di mettere la partita in discesa. Deve ancora crescere dal punto di vista qualitativo ma di testa è spesso uno dei più efficaci. Infatti è sua l’incornata vincente che riporta in vantaggio il Palermo.
GOMES 6 – Corini sceglie di riproporlo come vertice basso al posto di Stulac. La sua capacità di leggere alcune situazioni difensive si rivela molto preziosa per contenere il centrocampo della Reggiana, anche se dal punto di vista qualitativo gli manca ancora qualcosa. Rimane comunque in campo tutta la partita, in quanto Corini non vuole rinunciare al suo dinamismo.
VASIC 5 – Si dà molto da fare, lotta e corre tanto ma spesso è raddoppiato e fatica a mettere in mostra la sua qualità con la palla trai piedi. La manovra dei rosanero non è quasi mai fluida e questo non lo favorisce nel suo gioco. Il suo talento deve ancora sbocciare e oggi non era certamente la partita ideale per esaltare le sue caratteristiche.
INSIGNE 6,5 – Quasi inesistente nel primo tempo, decisamente più ispirato nella ripresa quando gli spazi aumentano. Col mancino inventa un assist illuminante per Di Mariano ma si divora anche un gol da pochi passi. Riesce, però a fare intravedere quel giocatore decisivo che si era visto al Frosinone: tecnico e qualitativo, bravo a entrare dentro il campo per inventare col mancino.
BRUNORI 5,5 – Poche palle giocabili per il bomber rosanero che squilla dalle parti di Bardi solo al minuto 53 sul servizio in verticale di Di Mariano. Stranamente nei due gol del Palermo questa volta non c’è il suo zampino.
DI MARIANO 6,5 – Dopo un primo tempo in ombra, nella ripresa si accende e riesce ad essere molto efficace nelle vesti di assist-man. Prima imbuca per Brunori, poi serve perfettamente Insigne che arriva con i tempi giusti ma non centra la porta. Lo stesso Insigne gli ricambia il favore e Di Mariano si divora un gol da pochi centimetri. Si rifà pochi minuti dopo pennellando il cross vincente per il gol di Segre.
Dal 72′ HENDERSON 6,5 – Fa il suo esordio con la maglia rosanero e dopo appena un minuto va vicino al gol, inserendosi con i tempi giusti sul filtrante di Insigne. Poco dopo pennella per Aurelio che sfiora il gol del 3-1. Un impatto decisamente positivo del nuovo acquisto.
Dal 72′ AURELIO 6 – Di rientro da un infortunio, dimostra di essere ancora leggermente indietro di condizione ma non sembra aver perso la propensione a inserirsi. Quella che lo porta a sfiorare la rete personale sull’imbucata di Henderson.
Dall’80’ VALENTE 6 – Gioca circa 15 minuti ma gli bastano per regalare l’assist a Soleri. Non l’unica nota positiva della sua gara, visto che sfiora anche il gol sul servizio di Stulac ma Bardi gli dice di no.
Dal 90′ SOLERI 6,5 – Il solito bomber della panchina. Da subentrato dimostra di avere qualcosa in più degli altri e gli bastano 5 minuti per segnalare un grande gol di testa, quello che sancisce il definitivo 3-1.
Dal 90′ STULAC – s.v.
EUGENIO CORINI 6 – Il gioco si vede ancora poco e certamente Corini dovrà ancora lavorare tanto sulle sue idee tattiche per inserire al meglio soprattutto i nuovi innesti. Quello che contava, però era la vittoria e se pur co non poche difficoltà, è arrivata grazie allo sprint del secondo tempo.
REGGIANA: Bardi 6; Libutti, Rozzio, Marcandalli 4.5, Pieragnolo (Nardi); Portanova 6.5 (Lanini 6.5), Kabashi 6, Bianco 5.5; Girma 5.5 (Varela 6); Pettinari 5.5 (Fiamozzi s.v.), Vergara 6 (Romagna 5).