Reddito di cittadinanza: in arrivo modifiche nei prossimi mesi. Ecco cosa prevede il PNR
Con molta probabilità il reddito di cittadinanza subirà delle modifiche nei prossimi mesi. Si parla proprio di una possibile modifica nella bozza del Piano Nazionale di Riforme. Stando a quanto riferito da “Teleclubitalia.it”, ad oggi, infatti, come si legge nel documento stesso, sono 65.302 i beneficiari del Reddito di Cittadinanza che hanno trovato un lavoro. Un dato che se confrontato con il numero dei percettori del RdC – che come svelato dall’INPS all’8 aprile 2020 erano 1.228.517 – potrebbe portare a delle conclusioni errate; bisogna considerare, infatti, che solo una parte di queste persone ha sottoscritto un Patto per il Lavoro con il Centro per l’Impiego e quindi risultano essere occupabili. Nel milione e oltre di beneficiari del dato INPS, infatti, sono compresi anche minorenni, disabili, over 65 e persone già occupate. Nel Piano Nazionale delle Riforme si legge della necessità di una valutazione, e non viene fatto segreto riguardo alla possibilità che il Reddito di Cittadinanza possa essere modificato in futuro. Come riporta il sito Money, nel Piano Nazionale delle Riforme si parla anche di Reddito di Cittadinanza. Una misura che è in vigore ormai da più di un anno e che per questo motivo è arrivato il momento di fare delle valutazioni a riguardo. Nel dettaglio, nella bozza del PNR si legge che bisognerà “valutarne tanto l’efficienza quanto l’efficacia al fine di introdurre i necessari miglioramenti”. Il governo ha quindi tutte le intenzioni di puntare sul Reddito di cittadinanza. Ciò vuol dire modificare qualcosa per rendere il sussidio più efficiente rispetto ad oggi.