Reddito di cittadinanza: col nuovo anno serve aggiornare l’Isee – ecco come rinnovarlo e cosa si rischia
Per continuare ad usufruire del reddito di cittadinanza è necessario essere in possesso di un Isee in corso di validità. Questo documento, però, alla fine di ogni anno scade e dunque va rinnovato.
Se le condizioni di necessità per ottenere il reddito di cittadinanza restano invariate, il beneficiario, come riporta “Gds.it”, potrà presentare la domanda a partire dal mese successivo a quello della scadenza è possibile presentare una nuova domanda. Verificato il rispetto dei requisiti di legge, dal mese successivo alla presentazione della domanda il beneficio sarà accreditato per ulteriori 18 mesi.
Pertanto, chi ha iniziato a percepire il Reddito di cittadinanza a luglio 2019, dal primo gennaio può presentare domanda di rinnovo. Se la domanda è presentata entro il mese di gennaio, in presenza di tutti i requisiti di legge il beneficio sarà nuovamente erogato a partire da febbraio.
La procedura di presentazione delle domande di rinnovo è la stessa utilizzata per le nuove domande. Anche il modulo da utilizzare è lo stesso. Le informazioni sono disponibili nella pagina Come richiederlo e come usarlo. Nel caso in cui la domanda sia presentata dallo stesso richiedente, il beneficio sarà erogato sulla medesima Carta di pagamento (Carta Rdc). Se la domanda è presentata da un altro componente del nucleo familiare, sarà invece necessario ritirare una nuova Carta.