Rebus contratti – L’AIC scrive ai giocatori: le indicazioni per chi è in prestito biennale

ROME, ITALY - FEBRUARY 07: Musa Barrow of Bologna FC celebrates with team-mate Riccardo Orsolini after scoring the team's second goal during the Serie A match between AS Roma and Bologna FC at Stadio Olimpico on February 7, 2020 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Sei un calciatore in prestito biennale? L’AIC, con un comunicato, ha consigliato ai calciatori che si trovano in questa specifica situazione contrattuale come comportarsi. Ecco riportato di seguito il testo:

“Se sei un calciatore in prestito biennale non dovrai firmare alcun accordo, perché il rapporto proseguirà in totale continuità con la società per cui sei attualmente tesserato, che sarà tenuta a pagare le retribuzioni di luglio e agosto 2020. Come regola generale la FIGC propone:
a) di retribuire tale periodo suddividendo l’importo dovuto per la stagione 2019/2020 in 14 mensilità pagando la mensilità di giugno in 3 ratei mensili di pari importo per i mesi di giugno, luglio e agosto;
b) di far corrispondere in n. 10 ratei di uguale importo a partire da settembre 2020 l’intera retribuzione pattuita per la stagione 2020/2021.
Potrai, comunque, sottoscrivere un diverso accordo che preveda il pagamento delle retribuzioni di luglio e agosto 2020 sulla base del contratto della s.s. 2020/2021. In questo caso va tenuta presente la possibilità di un conguaglio laddove vi sia mutamento di serie all’esito della stagione in corso e il contratto preveda un diverso compenso a seconda della categoria di appartenenza.

L’AIC consiglia
Ti consigliamo, in ogni caso, di sottoscrivere un’intesa che precluda ogni possibilità di contenzioso sulle retribuzioni relative alla s.s. 2019/2020. Per la s.s. 2020/2021 la tua retribuzione non potrà essere ridotta unilateralmente dal Club”.