Il presidente del Barcellona Joan Laporta, ai microfoni dei canali ufficiali del club blaugrana, si è espresso sulla direzione arbitrale del match perso ieri dai catalani contro il Real Madrid.
Parole riflettono una forte critica nei confronti dell’uso del VAR, soprattutto dopo la partita persa dal Barcellona contro il Real Madrid. Il presidente del Barcellona ha espresso chiaramente la sua insoddisfazione per quello che considera un uso improprio del VAR. Sottolinea la mancanza di consistenza e l’apparente arbitrio nell’applicazione del sistema, che secondo lui continua a generare confusione e decisioni contraddittorie.
Ecco le sue parole:
«Come presidente dell’FC Barcellona voglio esprimere la mia insoddisfazione per il fatto che, il giorno dopo una delle partite più importanti del calendario mondiale, l’uso improprio di uno strumento come il VAR stia determinando la nostra agenda. Come sapete non sono mai stato un grande difensore del VAR perché credo che, così come viene applicato, tolga spontaneità al calcio. Ma quello su cui sono favorevole è che, visto che ce l’abbiamo, dovrebbe essere sempre utilizzato per evitare errori che potrebbero portare a decisioni ingiuste. Con questa apparizione che faccio, non voglio solo riflettere il disagio dei tifosi del Barcellona per la cattiva gestione avvenuta ieri del VAR, ma sottolineare che nonostante sia uno strumento che esiste ormai da tempo da noi, continua a provocare confusione e criteri contraddittori a seconda dei partiti e delle squadre.
Come presidente dell’FC Barcelona, voglio anche sottolineare la forza della nostra competizione e sottolineare che siamo una competizione di successo seguita da milioni di follower ovunque, ma ciò non significa che possiamo rimanere immuni dalle critiche quando l’uso del VAR sottovaluta la nostra concorrenza. Comprendiamo la difficoltà del lavoro dell’arbitro ma proprio per questo motivo esistono strumenti (come il VAR ) che dovrebbero aiutare ad avere una concorrenza più giusta e non il contrario. Ieri ci sono state diverse giocate discutibili ma tra tutte ce n’è una fondamentale e che può portare a cambiare il risultato finale della partita. Mi riferisco al cosiddetto gol fantasma di Lamine. Come club vogliamo essere sicuri di quanto accaduto ed è per questo che vi informo che dall’FC Barcelona chiederemo immediatamente al Comitato Tecnico degli Arbitri e alla Federcalcio spagnola di fornirci tutte le immagini e gli audio generati dall’azione. Se, una volta analizzata questa documentazione, la Società dovesse comprendere che si è verificato un errore nella valutazione dell’azione, metterà in atto tutte le azioni opportune per ribaltare la situazione senza, ovviamente, escludere eventuali necessarie azioni legali. Se verrà confermato che si è trattato di un gol legale, andremo oltre e non escludiamo di chiedere la ripetizione della partita, proprio come è successo in una partita europea per un errore del VAR. Infine, ci tengo a sottolineare che, nonostante ci concentreremo su questa giocata, non siamo d’accordo anche con diverse azioni avvenute nel corso della partita che, pur potendo essere consultate al VAR , questo strumento è stato ignorato dall’arbitro in modo incomprensibile. Membri e tifosi del Barça: questa posizione del Club non è né gratuita né vantaggiosa, ma piuttosto un’azione che ci viene imposta dalla situazione e dal fatto di aver sofferto ciò che abbiamo sofferto. Numerose azioni sul campo di gioco, alcune ci hanno danneggiato e altre hanno dato benefici al nostro rivale. Insieme mostrano la distanza in punti che esiste ne LaLiga».