L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” si sofferma sulle difficoltà economiche di Real Madrid e Barcellona.
Con due miliardi di debiti complessivi, i due club spagnoli guardano al mercato con ansia crescente e il bisogno spasmodico di alleggerire la rosa. Su Varane c’è il Manchester United e dal “Bernabeu” hanno già dato il benestare alla cessione.
Qualche problema in più per i blaugrana, che hanno trovato l’accordo con Messi, con lo stipendio dell’argentino ridotto al 50%. Allo stato attuale delle cose, però, non può essere tesserato, come spiegato dal presidente della Liga Javier Tebas: «Per ogni 4 euro incassati dalle vendite o risparmiati sui salari, il Barcellona ne può reinvestire uno». E visto che al momento sono entrati 32 milioni di euro, i 20 netti del contratto di Messi restano ancora fuori budget. C’è anche da far cassa e si pensa allo scambio Griezmann-Saul con l’Atletico Madrid. Il francese guadagna 15 milioni netti a stagione, non vuole rinunciare a un euro e il Barça non vuole fare come con Luis Suarez, pagato per rinforzare la concorrenza.