Raid nel centro di Sassari: condannati 77 ultras del Cagliari
Stando a quanto riportato da “La Nuova Sardegna” il gup di Sassari Giuseppe Grotteria ha condannato i 77 ultras del Cagliari che il 25 marzo del 2017 si resero protagonisti di un raid nel centro della città, in prossimità della stazione ferroviaria, causando anche diversi feriti.
Pur derubricando i capi d’imputazione, rimuovendo le accuse di devastazione e saccheggi così come chiesto dagli avvocati difensori Marcella Cabras, Matteo Arca e Mario Canessa, il giudice per le udienze preliminari ha comminato a carico dei 77 tifosi pene che variano tra i 3 anni per chi aveva già subito condanne per reati specifici, i 2 anni per chi ha comunque dei precedenti e 1 anno e 8 mesi per gli incensurati.
La pm Maria Paola Asara aveva chiesto pene esemplari, da un minimo di 3 anni e 10 mesi fino a un massimo di 8 anni. Il Comune di Sassari e le persone assalite, costituitisi parti civili, erano uscite di scena già un anno fa accettando i risarcimenti in denaro proposti dagli imputati.