Intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro la Casertana, Raffaele, tecnico del Catania, si è espresso così:
«Le partite al rientro dalla sosta sono sempre particolari, credo che la squadra in questa settimana abbia lavorato bene, con entusiasmo e con la giusta concentrazione. Sarà una partita difficile, è un campo ostico ed è una squadra molto importante dalla cintola in su con giocatori come Castaldo, Pacilli, Cuppone, ora hanno preso anche Turchetta, non dimenticando Izzillo e Icardi. È un orario insolito per noi quello di domenica, abbiamo programmato i nostri allenamenti di conseguenza. Se vogliamo abituarci al grande calcio è un bene giocare alle 12.30. Ogni partita sarà una palestra, questo è un campionato che non ti lascia respiro e bisogna restare sempre sul pezzo.
Mercato? Gradirei non rispondere per rispetto anche di quanto concordato con i ragazzi nello spogliatoio, sappiamo tutti la situazione che stiamo vivendo ma adesso abbiamo la testa alla partita e da lunedì guarderemo l’evolversi della situazione. Propositi per il 2021? Quelli di sempre: continuità, determinazione e aggredire la partita con la consapevolezza, la nostra è una squadra con determinate certezze e finalmente abbiamo recuperato molti giocatori che sono quasi al 100% della forma fisica. Gennaio, a meno di stravolgimenti, sarà un mese “normale” con una partita a settimana: vogliamo alimentare le nostre ambizioni. Ho visto un gruppo motivato con la voglia di portare in campo il lavoro settimanale, ho trovato bene i ragazzi e speriamo di avere la padronanza vista nelle ultime partite anche contro la Casertana: scenderemo in campo con lo spirito di sempre.
Claiton si è aggregato da due giorni con la squadra dopo lo stop di dicembre, ha bisogno di riprendere una condizione ottimale e avrà a disposizione tutta la prossima settimana per tornare al meglio della forma. In avanti, decideremo in base al gioco che vogliamo fare e alla condizione dei singoli. Pecorino e Biondi richiesti? Se si sono meritati apprezzamenti in giro per l’Italia devono continuare così, ma credo che già giochino in una grande piazza e speriamo di vederli in una categoria superiore con questa maglia. Pinto out? Voglio ringraziarlo perché in questi mesi ha stretto i denti, è un professionista assolutamente da elogiare; prima di uscire, con il Catanzaro, ha avuto un’altra lieve distorsione al ginocchio e insieme allo staff pensiamo di averlo al 100% tra due-tre settimane. L’assenza di Giovanni si sente sicuramente ma sono certo che chi lo sostituirà sarà determinante. In una piazza come Catania, più stai in alto e più cresce l’entusiasmo».