L’edizione odierna de “Il Quotidiano Sportivo” si sofferma sul Lecco a rischio iscrizione in Serie C.
Gli stipendi di aprile sono stati pagati, ora per l’iscrizione alla C del Lecco resta da risolvere “solo” la grana fidejussione. È una lotta contro il tempo quella del patron Di Nunno per racimolare i soldi, ben 350.000 euro, necessari per poter formalizzare l’iscrizione al campionato dei lariani entro martedì 4 giugno. E senza fidejussione, conditio sine qua non per completare la domanda, non c’è nessuna speranza per la società lecchese di iscriversi alla terza serie. L’unico soggetto, visti i tempi assai ristretti, a poterla presentare èl’attuale patron che, altrimenti, sarebbe costretto a “consegnare i libri“ al Comune, sancendo così la ripartenza delle aquile del Resegone dalla D (forse). “Sto cercando di racimolare i soldi – ci ha detto il patron -, allo stato attuale non ce la faccio”. Ma se vuol vendere la società deve iscriverla alla C, altrimenti la trattativa in atto con Aniello Aliberti salterebbe ancor prima di entrare nella sua fase clou. F.D.E.