L’edizione odierna de “Il Quotidiano di Puglia” si sofferma sulla gara in programma venerdì tra Palermo e Bari.
Bari contro Palermo, la famiglia De Laurentiis contro il City Group, proprietario della formazione rosanero. Il made in Italy contro le proprietà straniere nel calcio. La sfida di venerdì sera al Barbera rappresenta anche due modi diversi di intendere il calcio. Una famiglia, proprietaria al momento di due società e uno dei più grossi gruppi finanziari, fondato dallo sceicco Mansour Bin Zayed Al Nahyan, che con l’acquisizione del club brasiliano del Bahia arriverà a ben dodici club di proprietà sparsi in tutto il mondo. Aurelio De Laurentiis, patron di Filmauro e padre del presidente del Bari Luigi, solo qualche giorno fa, in una lunga intervista al programma televisivo Report, ha parlato del suo rapporto con i fondi d’investimento, della sua contrarietà all’ingresso nel calcio italiano e nella Lega Calcio (a cui non ha risparmiato stoccate).
Tra due giorni, invece, lo stesso presidente si ritroverà proprio ad affrontare uno dei club di proprietà del gruppo che detiene tra le altre anche Manchester City, New York City, Melbourne City, Yokohama Marinos, Montevideo City Torque, Girona, Sichuan Jiunjiu, Mumbay City, Lommel, Troyes. E, appunto, Palermo e Bahia, ultimi club in ordine di acquisizione. Una sfida che potrebbe ripetersi anche in futuro, con i due club “maggiori” del gruppo impegnati in Champions rispettivamente contro Eintracht Francoforte e Lipsia che potrebbero incrociarsi nei turni successivi. Nel frattempo, entrambe le società stanno operando con oculatezza da neopromosse. Il Bari ha raccolto 33 punti, portando a casa giocatori importanti come Cheddira e Caprile, in grado di generare plusvalenze e di mettersi in mostra anche a livello internazionale. Dall’altra, un Palermo che non ha fatto investimenti faraonici ma che ha messo dentro nel mercato estivo gente del calibro di Di Mariano e che a gennaio andrà a puntellare la rosa con Tutino e ha nel mirino anche Verre e Martella. Storie di successo simili sotto certi aspetti e molto diverse sotto altri. Con in palio tre punti importantissimi e la possibilità di primeggiare in un campionato difficilissimo come quello di Serie B: al Barbera, quindi, una partita dai tantissimi spunti anche per quel che riguarda gli aspetti.