L’edizione odierna de “Il Quotidiano di Puglia” si sofferma sulla festa che sta preparando il Bari in occasione dell’ultima gara stagionale, quella di oggi contro il Palermo.
È il giorno della tanto attesa festa, è la domenica cerchiata in rosso fin dalla scorsa estate, fin dalla pubblicazione dei calendari. Il Bari già promosso in B da una parte, il Palermo a caccia della seconda posizione e comunque destinato a disputare i playoff dall’altra. Motivazioni differenti, ma nessuna intenzione di staccare la spina in anticipo. Come già dimostrato peraltro contro il Taranto nello scorso weekend, questa volta però con l’importante stimolo di regalare un’altra gioia ai tifosi, pronti ad affollare gli spalti del San Nicola in numero nuovamente massiccio. Probabilmente non saranno in quasi 25.000 come capitato ormai un mesetto fa in occasione del derby contro la Fidelis Andria, primo potenziale matchpoint per il salto di categoria (poi fallito) e tuttora record stagionale di presenze in Serie C, ma alla fine il dato non si discosterà troppo da quello.
Si punta a superare la quota raggiunta due settimane fa contro l’Avellino (22.376 unità), in tal senso i 22mila tagliandi staccati fin quei fanno ben sperare. Cifre che non si vedono né cadetteria né tantomeno in molte delle piazze militanti in Serie A; ma questa, si sa, non è più una sorpresa. Davvero speciale il clima che si respirerà al San Nicola per la circostanza. Le tante celebrazioni delle ultime settimane non hanno saziato la realtà barese, intenzionata a godersi fino in fondo il traguardo promozione. Testa ai 90 minuti di calcio giocato, utili esclusivamente per l’onore e per la voglia di dare uno smacco a una delle principali rivali del raggruppamento, testa però anche e soprattutto a quanto avverrà nell’immediato pre e post gara (oltre che nell’intervallo). Se nella giornata di venerdì il club biancorosso aveva reso note tutte le iniziative pensate per il pomeriggio e per la serata di domenica, nella giornata di ieri è stato comunicato definitivamente il cronoprogramma degli eventi previsti.
Le porte dell’Astronave saranno aperte a partire dalle ore 15:30, ma solo 45 minuti dopo inizieranno le varie attività. Start alle 16:15 con la sfilata delle automobili d’epoca che parteciperanno al Gran Premio di Bari (Rievocazione storica organizzata da Old Cars Club e giunta alla sua settima edizione), subito a seguire poi spazio ai piccoli atleti biancorossi militanti in alcune delle società affiliate al progetto Ssc Bari Generation. Toccherà a loro precedere di qualche minuto la prima esibizione musicale di giornata, il dj-set degli Agents of Time (duo composto dai dj baresi Andrea Di Ceglie e Luigi Tutolo), pronti a intrattenere e a far saltare il pubblico già presente sugli spalti. A quel punto, ecco arrivare uno dei momenti più attesi della domenica, la coreografia organizzata dalla Curva Nord con la partecipazione della Tribuna Est e della Tribuna Ovest, ad accompagnare il live di Sabino Bartoli e del suo ‘Bari Grande Amore’, inno ufficiale del club biancorosso.
Vietato pensare, però, che le emozioni siano finite qui. Già, perché all’intervallo scoccherà l’ora della Bandita Officina del ritmo, associazione musicale tra le più note del territorio, mentre a fine gara sarà la cantautrice barese Gaia Gentile a scandire con la sua voce l’avvicinamento alla premiazione finale da parte del presidente di Lega Pro Francesco Ghirelli che consegnerà la Coppa a capitan Di Cesare per consentirgli di alzarla in cielo insieme ai suoi compagni e di portarla in processione per tutto il campo. Sarà il preludio dell’ultimo atto della festa, in programma all’interno di uno scenario differente: il centro cittadino, più precisamente una Corso Vittorio Emanuele transennata e chiusa al traffico che farà da teatro alla sfilata della squadra a bordo di un pullman scoperto.