L’edizione odierna de “Il Quotidiano di Puglia” si sofferma sulla prima gara della stagione per il Bari che ha pescato il Palermo.
Subito un battesimo di fuoco, subito un big match al San Nicola: il Bari parte con il botto, con la sfida al vertice contro il Palermo di mister Corini. Due tra le principali realtà calcistiche meridionali che si ritrovano immediatamente una di fronte all’altra per il più classico dei derby del sud, due tra le principali candidate al salto di categoria che si affrontano all’esordio in quella che dovrebbe essere la prima apparizione dell’intera cadetteria (ancora non c’è l’ufficialità, ma la partita tra i pugliesi e i siciliani dovrebbe essere l’anticipo del venerdì sera, attualmente in programma per la sera di venerdì 18 agosto).
«Si riparte, ancora non si conoscono i valori delle rose, ma la cosa più importante che mi viene in mente è quella di ripartire in casa davanti ai nostri tifosi con l’entusiasmo più alto che mai e con la voglia di disputare un campionato al meglio delle nostre possibilità – commenta a margine del sorteggio del calendario Michele Mignani, confermato sulla panchina biancorossa – Questo è un campionato dalle mille sorprese, le squadre vanno incontrate, bisogna avere la fortuna di non affrontarle nel loro momento migliore. Dobbiamo cercare di pensare a noi stessi, tanto prima o poi bisogna incontrarle tutte. La voglia di ripartire è infinita. Calendario asimmetrico? Sono nato e rimango un tradizionalista, questa novità non cambia molto comunque».
Non semplice, almeno inizialmente, il percorso di Di Cesare e compagni, pronti a tornare in campo nel weekend successivo a quello della gara con i rosanero per fronteggiare in trasferta una retrocessa di lusso come la Cremonese, prima di chiudere il mese di agosto con l’infrasettimanale casalingo contro il Cittadella e di vivere successivamente un doppio appuntamento esterno consecutivo (sui campi di Ternana e Pisa). Da cerchiare in rosso alcune date, importanti per un motivo o per l’altro: il 26 settembre e l’1 maggio, ad esempio, quando i biancorossi saranno di scena – rispettivamente al Tardini e al San Nicola – contro un’altra big del campionato come il Parma, ma anche il 26 dicembre, la serata di Santo Stefano, da trascorrere ancora una volta al cospetto di una genovese (l’anno scorso fu il Genoa di Gilardino, quest’anno la Sampdoria di Pirlo).