Questo è il Palermo di Stellone!
Falletti, Jajalo, Nestorovski: il Palermo vola. La squadra di Stellone è tornata da Carpi con altri tre punti in tasca, dopo aver inflitto agli uomini di Castori ben tre reti e senza subirne alcuna. Quella di ieri sera è stata un’altra prova di carattere, di grinta e soprattutto di squadra. Una squadra senza titolari e riserve (salvo qualche eccezione), che ha ben inculcate le idee del proprio allenatore e sa come trasformarle in fatti sul terreno di gioco. Una squadra che sempre e comunque scende in campo con la mentalità vincente, quella che ci vuole per mettere in tasca punti utili all’obiettivo finale e che sopra di 3 gol va alla costante ricerca del quarto. Almeno così è da quando sulla panchina del Palermo siede un certo Roberto Stellone. Non ce ne voglia Bruno Tedino, ma è visibile a tutti che da quando è tornato il tecnico romano il Palermo ha cambiato atteggiamento seppur con gli stessi interpreti.
Certo ieri sera si giocava contro l’ultima in classifica, ma in serie B sono proprio queste le partite che nascondono le maggiori insidie. Non per il Palermo di Stellone, che ha stradominato per tutta la gara, salvo qualche occasione di troppo concessa a metà primo tempo. Per il resto è stata la partita perfetta. Falletti ha finalmente trovato la via del gol sbloccando il risultato. Jajalo ha raddoppiato mettendo la ciliegina su una prestazione super. Nestorovski ha siglato la quinta rete stagionale, su suggerimento di un ottimo Moreo, forse il migliore tra i rosanero scesi in campo contro il Carpi.
La “trasformazione” dell’ex attaccante del Venezia è solo uno degli effetti della “cura Stellone”. Una terapia secondo la quale tutti i giocatori in rosa contano allo stesso modo. Ad eccezione di Jajalo e Nestorovski, infatti, con Stellone nessuno è titolare fisso. Ne sa qualcosa anche Brignoli, ieri sera inaspettatamente sostituito dal più esperto Pomini, la cui porta è rimasta inviolata. E così che dopo la mezza battuta d’arresto casalinga contro il Venezia il Palermo ha reinserito la marcia giusta ed è tornato alla vittoria, approfittando dei passi falsi di Pescara e Verona, valsi ai rosanero il secondo posto in classifica a -1 dalla vetta. Tre punti fondamentali che fanno salire a 10 il bottino conquistato dal tecnico romano in quattro partite. Questo è il Palermo che ci piace, questo è il Palermo di Roberto Stellone. Mettetevi comodi, perché è solo l’inizio.