Quattro giornate al termine: Serie B, nessun verdetto. In testa e in coda “giochi” aperti
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul campionato di serie B e sulla classifica ancora aperta.
A 4 giornate dal termine nessuna sentenza in serie B. Sperava il Frosinone di tagliare il traguardo promozione, ma il pareggio di ieri col Südtirol ha reso inutile l’attesa per Pisa-Bari di oggi. Per la certezza matematica Grosso deve rinviare almeno di una settimana. Intanto è tornato contendibile il 1º posto: il Genoa ha rosicchiato altre 2 lunghezze e minaccia da vicino i laziali. Alla penultima giornata Frosinone-Genoa allo Stirpe chiarirà quasi tutto. Entrambe sono comunque vicinissime alla A diretta, oggi il Bari (a -11 dal Frosinone e a -9 dal Genoa) ci farà capire i tempi dell’attesa.
I pugliesi, terzi, guidano il gruppo delle aspiranti ai playoff e oggi tenterà di inserirsi anche la Ternana che, ospitando il Venezia, ha l’occasione di agganciare l’8º posto. Ma anche i lagunari devono allontanarsi dalla zona calda di un torneo che a 360′ dalla chiusura della regular season non ha nessuna squadra sicura di giocare in B la prossima stagione. Anzi, per dirla tutta, 3 cadette 2023 ci sono già: Feralpisalò, Reggiana e Catanzaro, appena promosse dalla C. Per chiudere, ricordiamo che l’ultima giornata di B è venerdì 19 maggio, i playoff a 6 per la 4ª promozione si giocheranno dal 26 maggio all’11 giugno, i playout per la 4ª retrocessa il 25 maggio e l’1 giugno.