L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara di oggi tra Lettonia e Italia valida per le qualificazioni all’Europeo Under 21.
La prima del ciclo di Carmine Nunziata alla guida dell’Under 21 si gioca oggi a Jurmala (ore 16 italiane, diretta su Rai2) ed è Lettonia-Italia, esordio degli azzurrini nel gruppo A delle qualificazioni agli Europei 2025 in Slovacchia: a casa della nazionale di Basovs, che è l’unica con San Marino ad aver già giocato una partita vinta 2-0 e per ora è ovviamente in testa alla classifica. Il ct vice campione del mondo Under 20, promosso con l’uscita di Paolo Nicolato, deve gestire la condizione atletica e qualche acciacco da pesare bene nell’arco delle due partite: quella odierna e quella di martedì prossima in Turchia. «Sicuramente il feedback di questi giorni di lavoro è stato buono, diversi ragazzi li conoscevo già – le parole di Nunziata -. In vista della partita ci sarà da valutare in particolare Turicchia, Baldanzi e Miretti che hanno qualche problemino. A inizio stagione lo stato di forma non può essere ottimale».
NUOVI EQUILIBRI. Ci sarà da creare la giusta amalgama tra chi resta dal vecchio biennio e chi sale dall’Under 20. «Assolutamente sì. Intanto ho sciolto la riserva sul capitano: sarà Pirola, è un giocatore importante ed esperto. Ai ragazzi chiedo di essere squadra, di avere un gioco e la giusta intensità. Sarà difficile vedere tutto da subito, ma con una buona prestazione è più probabile che arrivi il risultato. E a noi serve partire vincendo».
LE SCELTE. La Lettonia? « Buona squadra con buoni giocatori, sul palcoscenico internazionale avversarie facili non ce ne sono». Sarà 4-3-1-2 per gli azzurrini: probabile immaginare che Miretti venga utilizzato (in mezzo al campo manca anche Fabbian) dietro a Colombo e Oristanio, mentre Baldanzi e Turicchia dovrebbero essere risparmiati (il primo forse andrà in panchina, il secondo sicuramente no) . Tra i pali Desplanches, Cittadini e Pirola in mezzo con Zanotti (o Kayode) e Ruggeri terzini. A metà campo Fazzini (più che Prati) Bove e Casadei.
IL SALUTO. Il nuovo ciclo riparte senza una figura storica: ha lasciato (per dedicarsi di più al “suo” Pescara) Vincenzo Marinelli, il Presidente, che ha salutato con una lettera toccante chiudendo la sua esperienza trentennale da dirigente accompagnatore della Under 21 con quattro Europei vinti e un bronzo olimpico.
CLASSIFICA GRUPPO A – Norvegia (*) e Lettonia (*) 3; Italia, Repubblica d’Irlanda, Turchia e San Marino (**) 0 (*) una partita in più (**) due partite in più