L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sulle qualificazioni ad Euro 2024 e le probabili formazioni del match tra Ucraina e Italia in programma questa sera.
È uno di quelle occasioni che ti faranno dire che i miei giorni li ho vissuti oppure potranno diventare rimpianti o rimorsi. È vero che si parla di pressione ma sono grandissime opportunità, però poi niente può limitare la nostra voglia matta di andare a imitare il nostro titolo Europeo. Noi siamo quelli là e dobbiamo andarlo a difendere perché molti di questi calciatori qui sanno la fatica che è costata portarlo a casa. E così ci faremo trovare pronti». Nel preambolo dialettico al match, non v’è dubbio che Luciano Spalletti si dimostri molto più addestrato e sgamato del collega ucraino. Questione di esperienza, ma pure di estrazione con la tradizione dei retori toscani a sostenerlo. E, così, in una lunga giornata di dichiarazioni ha saputo mantenersi perfettamente in equilibrio tra il dimostrare sicurezza e l’evitare sbruffonate. Così ai colleghi ucraini che gli chiedono se l’Italia sia favorita, resta sulla linea della logica: «Il percorso fatto dice che l’Ucraina ha gli stessi punti dell’Italia, per cui non ci sono favorite».
A prescindere che l’importante è andarci fin da subito, in Germania a giugno, non è vero che non cambierà nulla andarci vincendo o solo pareggiando la partita di questa sera contro l’Ucraina anche perché (e questo è già assodato) gli azzurri non saranno teste di serie nonostante siano campioni in carica in conseguenza della doppia sconfitta contro l’Inghilterra. La vittoria consentirebbe però agli azzurri di affrontare le urne in terza fascia (la seconda è praticamente irraggiungibile perché la posizione del ranking anche in caso di vittoria non dovrebbe schiodarsi dal nono posto). Così, nel sorteggio della fase finale che si svolgerà il 2 dicembre (ore 18) ad Amburgo, l’Italia troverà sicuramente nel proprio girone un’avversaria tra Germania, Portogallo, Inghilterra, Spagna, Francia e Belgio.
Il pareggio aprirebbe concretamente al rischio della quarta fascia, ma non vi è certezza fino alla completa definizione dei gironi. Se, malauguratamente, stasera arrivasse una sconfitta, allora l’Italia dovrà passare dalle forche caudine degli spareggi che decideranno gli ultimi tre posti disponibili per la fase finale a cui partecipano 24 squadre divise in sei gironi da quattro. Il sorteggio degli spareggi si svolgerà giovedì 23 novembre a Nyon e verranno effettuati tre sorteggi per determinare quale coppia di semifinali all’interno di ciascun percorso di spareggio avrà il diritto di ospitare la finale. Una volta giocata la semifinale in questione, la vincente sarà sicuramente in casa contro la vincente dell’altra semifinale. Si giocheranno sei semifinali il 21 marzo 2024 e tre finali il 26 marzo 2024. Le tre vincitrici delle finali completeranno il tabellone a 24 squadre della fase finale. In questo momento le proiezioni prevedono questo scenario: Italia-Estonia o Italia-Polonia (con azzurri in casa) in base al risultato della Croazia.