Fabio Quagliarella, attaccante della Sampdoria, ha rilasciato un’intervista all’edizione odierna de “La Repubblica”: «Muriel? L’assist che gli ho servito contro il Sassuolo è stata la cosa più bella che ho fatto. Il tiro era scontato per tutti. Ho aspettato che portiere e difensori venissero su di me per darla a lui. Gli ho pure concesso il rigore perché aveva fatto una grande azione, me l’ha chiesto e per me era giusto così. Mi dovrebbe fare una statua, anche perché non so se qualcun’altro gli avrebbero fatto un assist come il mio nel derby. E poi ormai parlo più con lui in campo che con i miei genitori fuori. Se lui fa quello che dice il mister ne trae beneficio lui, io e la squadra. Uno dei problemi all’inizio era anche quello: si defilava e io ero da solo contro la difesa avversaria. Poi il mister gli ha parlato e direi che le cose si sono aggiustate. Suo addio a gennaio? Qua ci pensa la società, sicuramente toccare un gruppo che funziona non è la migliore soluzione per i giocatori».