L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla Spagna e riporta le parole di Lucho.
Dopo undici giorni di intenso lavoro, culminati con i 7 gol rifilati al malcapitato Costa Rica nel debutto mundial, Luis Enrique ha saggiamente deciso di concedere ventiquattr’ore di libertà ai suoi 26 fedelissimi. Quest’oggi si riprende, nel pomeriggio, con la seduta di rifinitura in vista del big match con la Germania. Una ghiotta occasione, per la Spagna, per ipotecare subito il pass per gli ottavi e, al contempo, per far fuori in partenza i tedeschi, reduci dall’inaspettata sconfitta col Giappone. Prima dell’allenamento, Lucho officerà il tradizionale rituale della conferenza stampa della vigilia accompagnato da Dani Olmo, che oltre a godere di un certo appeal presso il pubblico tedesco per la sua militanza nel Lipsia, è entrato negli annali del calcio spagnolo, mercoledì scorso, per aver siglato il 100º gol della Roja in una Coppa del Mondo.
I PIACERI DELLA CARNE. La stragrande maggioranza dei giocatori hanno approfittato del breve rompete le righe per sperimentare l’esclusivo ristorante, nel centro di Doha, gestito dal virtuoso della bistecca, Salt Bae, al secolo Nusret Gökçe, mitico chef turco che, ultimamente, si è guadagnato l’attenzione (e pure un certo sdegno da parte dei social) per aver emesso un esorbitante conto da 161 mila euro, debitamente documentato da uno scontrino che ha infiammato il dibattito su Twitter. Ben 18 i giocatori che hanno varcato la soglia del locale, tra i quali i baby Gavi, Pedri e Baldé, scortati dai senatori Busquets, Carvajal e Jordi Alba. Nel frattempo, lo scatenato Luis Enrique è riapparso sul suo canale Twitch, per una nuova diretta. Dopo aver detto la sua sulla dieta più adeguata per gli atleti e aver dato anche consigli di lettura, segnalando i testi di Seneca e Marco Aurelio, il tuttologo asturiano non si è tirato indietro neppure davanti alla bollente questione del sesso prima delle partite. «Non dico di fare un’orgia, ma se si fanno le cose con buon senso, ciascuno con la propria compagna, o con si ritiene più opportuno, rientra nella normalità». Non è mancato un riferimento all’esperienza personale. «Il sesso per me è importante. Quando ero calciatore, ogni volta che c’era la possibilità, con mia moglie facevamo quello che dovevamo fare».