L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara di oggi tra Brasile e Serbia.
Una partita più “italiana” di così, almeno per ora, in Qatar non si è vista. Questa sera andrà in scena Brasile-Serbia, forse la partita più attesa in assoluto di questo primo turno della fase a gironi, di sicuro quella con più giocatori di casa nostra e quindi con maggiori spunti di riflessione: sono 14 i convocati che militano in Serie A (11 nella Serbia, 3 nel Brasile), contando anche gli ex si sfonda il muro dei venti volti noti.
Sarà la partita di Neymar contro Sergej Milinkovic, del trio di juventini Danilo-Bremer-Alex Sandro contro Dusan Vlahovic, Filip Kostic e i cugini granata (Vanja Milinkovic, Sasa Lukic, Nemanja Radonjic), ma anche di Tite contro Dragan Stojkovic. Entrambi i ct provano a giocare a carte coperte alla vigilia, se il Brasile punta alla sesta Coppa del Mondo la Serbia vuole iscriversi alla corsa delle outsider ammazza-grandi.