Qatar 2022. Oggi alle 17:00 Brasile-Svizzera, le probabili formazioni
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulle probabili formazioni del match del Mondiale in Qatar in programma alle 17 tra Brasile e Svizzera.
Dal minareto attiguo al campo sale alta la voce del muezzin, che comincia a salmodiare il richiamo alla preghiera. Il Brasile è alle prime battute dell’allenamento, con la chioma bionda di Richarlison che sfreccia qua e là per impossessarsi del pallone nel classico torello di riscaldamento. I giocatori hanno l’aria allegra, dentro a questo centro sportivo che è un vero e proprio stadio, e cercano di esorcizzare le mancanze: tutti parlano dell’infortunio di Neymar, che è rimasto in albergo per curare la caviglia, ma a preoccupare è anche lo juventino Danilo che ieri è stato in ospedale per controllare la sua, di caviglia. Secondo i tantissimi media brasiliani, i due non torneranno prima dell’eventuale quarto di finale. Ma prima il ct Tite deve pensare a passare il girone e quindi a battere la Svizzera, che noi conosciamo bene come un osso duro.
AVANTI. Nella conferenza della vigilia, l’allenatore reagisce con un sorriso e un lungo sospiro quando gli viene chiesto del peso della Grande Assenza. Tite prende tempo per rispondere: «Neymar è uno di quei talenti che in due o tre momenti della partita si accendono e cambiano gli equilibri della partita. Ma ho altri giovani ragazzi che dispongono di un ottimo livello di creatività. Ci faremo trovare pronti». Al suo fianco il vice Cesar Sampaio, vicecampione del mondo da giocatore a Francia ‘98, aggiunge: «Come nei film, anche nel calcio può succedere di scoprire un protagonista a sorpresa». Magari Rodrygo, o forse Fred con Paquetà avanzato, le due opzioni per la successione a Neymar.
