Qatar 2022. Oggi alle 16:00 Ghana-Uruguay. Le probabili formazioni
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara tra Ghana e Uruguay in programma oggi.
Dopo due partite ai Mondiali l’Uruguay deve ancora segnare. Attacco a secco e per passare agli ottavi non solo basterà vincere oggi con il Ghana, ma anche vedere quello che farà la Corea del Sud contro il Portogallo, con gli asiatici attualmente appaiati ai sudamericani con un solo punto, ma avvantaggiati dalla differenza reti, -1 contro il -2 di Suarez e compagni. Già il Pistolero: sembra proprio che nel match decisivo riprenderà il posto da titolare che con il Portogallo aveva ceduto a Cavani. Ieri infatti il bomber all time della Celeste, 68 centri in 136 gare, si è presentato alla conferenza stampa pre-partita, parlando anche della sfida di 12 anni fa, Mondiali del Sudafrica, quando Uruguay e Ghana si affrontarono per l’accesso alle semifinali che poi dagli 11 metri promosse la Celeste.
Il Pistolero fu il grande protagonista, ma nella sua porta sostituendosi al proprio portiere per respingere un pallone con la mano. Per questo nel Paese africano lo vedono come il diavolo. «Io toccai la palla con una mano – le sue parole – ma fu il giocatore del Ghana a fallire poi il rigore, io fui espulso, non ho nessuna responsabilità». E non ha voluto nemmeno fare caso alla parola rivincita, pronunciata dagli avversari. «Chi parla così aveva otto anni e nemmeno si ricorda o ha visto quelle immagini ». Poi il Pistolero ha ricordato un altro episodio, questa volta clamoroso. «Feci una “ cagada ” con Giorgio (Chiellini, il morso del 2014 ) e dopo ho giocato contro di lui, gli ho dato la mano e un abbraccio».