L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara in programma oggi alle 11 e le probabili formazioni di Galles-Iran.
Dopo aver firmato il primo gol gallese nella fase finale di un mondiale, interrompendo un’attesa lunga oltre mezzo secolo, Gareth Bale è chiamato a tenere accese le ambizioni di qualificazione della sua nazionale. Perché il pari al debutto contro gli Usa – più fortunoso che meritato – ha evidenziato una volta di più i limiti di una squadra, che sì ha avuto il merito di staccare il biglietto per il Qatar, ma che ora appare in parabola discendente. Non solo per la mediocrità del gioco espresso, ma anche per i risultati: senza vittorie da sei uscite, un solo successo negli ultimi nove incontri.
Una tendenza che questa mattina all’Ahmad bin Ali Stadium gli uomini di Robert Page dovranno trovare il modo di ribaltare. In quella che sarà una gara storica per lo stesso Bale, che con 110 partite con la maglia dei Dragoni supererà Chris Gunter, fin qui recordman di presenze. «E’ un risultato incredibile che mi riempie di orgoglio – le parole dell’attaccante ex Real Madrid, ora in MLS con i Los Angeles – Spero di festeggiare questo traguardo personale nel miglior modo possibile, anche se so che sarà una partita difficile. Se sono qui, ci sarà un motivo, anche se pensiamo di poterli battere».