Qatar 2022, Iran a rischio esclusione dai Mondiali. L’Ucraina chiede di essere ripescata
È bagarre su chi, ipoteticamente, potrebbe prendere il posto dell’Iran ai Mondiali in Qatar del prossimo mese, dopo la lettera firmata da diversi sportivi e mandata alla Fifa, che richiedeva l’esclusione dell’Iran dai Mondiali a causa della violenta repressione delle proteste di piazza dopo la morte di Mahsa Amini, era emersa l’ipotesi (remota) di un ripescaggio dell’Italia.
Come si legge su “Corrieredellasera” ora è l’Ucraina, ma con diverse motivazioni, a rivendicare a gran voce un posto. Sergei Palkin, amministratore delegato dello Shakhtar Donetsk, ha infatti inviato alla Fifa una richiesta con scritto quanto segue:
«L’Ucraina dovrebbe poter partecipare alla Coppa del Mondo. L’Iran non merita il suo posto. Mentre i leader iraniani si divertiranno a guardare la loro nazionale ai Mondiali, gli ucraini verranno uccisi da droni e missili iraniani. Quasi 250 di questi missili hanno già attaccato le nostre città, distruggendo case, musei, università, uffici, campi sportivi e, soprattutto, hanno ucciso gli ucraini, compresi i bambini. Bambini che sognavano di vedere la propria nazionale ai Mondiali. Lo Shakhtar chiede alla Fifa e all’intera comunità internazionale di vietare immediatamente alla nazionale iraniana di partecipare ai Mondiali a causa del coinvolgimento diretto del Paese negli attacchi terroristici contro gli ucraini».