Qatar 2022, il «Barbera» aspetta l’Italia per il play-off. Oggi la decisione
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla possibilità di rivedere l’Italia giocare al “Barbera” in occasione dei playoff.
È attesa in queste ore la decisione su dove si disputerà Italia-Macedonia, match valido per i play-off di qualificazione al Mondiale 2022, e la candidatura del «Barbera» si fa sempre più consistente. C’è stato un contatto, proprio in questi giorni, tra la Figc e il club rosanero, per effettuare le ultime valutazioni in merito alla possibilità di disputare la sfida a Palermo. Il match è in programma il 24 marzo, nel bel mezzo di due trasferte per la squadra di Filippi (il 20 a Potenza e il 27 a Pagani), motivo per cui l’impianto di viale del Fante potrebbe essere dedicato esclusivamente alla nazionale di Mancini.
La prospettiva di scegliere il «Barbera» come scenario per la prima delle due (si spera) gare decisive per andare in Qatar, in tempi non sospetti, era stata anticipata dal presidente federale Gravina, in occasione della sua visita alla sede del comitato regionale Lnd a Ficarazzi: «Se riesce a dare quel piccolo contributo di ammodernamento della struttura, rendendola compatibile alle esigenze internazionali, Palermo è una delle città che rientra a pieno titolo nel giro delle sedi da indicare alla Uefa», è quanto dichiarato lo scorso 21 novembre dal numero uno della Figc, che ha poi aggiunto: «Non nascondo che è una delle ipotesi su cui stiamo lavorando. Aspettiamo il sorteggio del 26, poi faremo una serie di riflessioni».
Il sorteggio ha riservato agli azzurri la Macedonia al primo turno, da disputare in casa, con l’eventuale finale dei play-off da disputare in trasferta, contro Portogallo o Turchia. Per Palermo si tratterebbe della seconda partita di una nazionale italiana nel giro di pochi mesi, dopo quella delle azzurre di Milena Bertolini contro la Svizzera: «Abbiamo scelto Palermo – disse all’epoca Gravina – perché è una città a cui siamo particolarmente legati». Questione di buoni rapporti col Palermo, che proseguono sin dall’avvento della nuova società, ma anche di cabala e scaramanzia. L’ultima partita giocata dalla nazionale maggiore al «Barbera» è finita addirittura 9-1, contro l’Armenia, nelle qualificazioni all’Europeo vinto quest’estate. In totale, nel capoluogo siciliano, il bilancio è di 13 vittorie, un pareggio e una sconfitta.