Intervenuto in conferenza stampa a Doha, il presidente della Commissione Arbitrale della Fifa, Pierluigi Collina ha parlato così del Mondiale:
«La prima missione degli arbitri al Mondiale sarà quella di tutelare l’incolumità dei calciatori, i trasgressori rischiano sanzioni disciplinari molto gravi. Il Mondiale è il torneo più importante della terra. Ci sono i migliori giocatori e sarebbe terribile se uno di loro non potesse giocare a causa di un infortunio causato da un avversario. La cosa più importante è tutelare l’incolumità dei giocatori. Non vogliamo nessun intervento che metta in pericolo l’incolumità dei giocatori. Altrimenti dovremo aspettarci sanzioni disciplinari molto gravi, cioè cartellini rossi” ha aggiunto l’ex arbitro italiano. Non importa che non ci sia intenzione di far male. Il semplice fatto di fare questo tipo di azioni è inaccettabile. Abbiamo organizzato due workshop con i tecnici delle squadre partecipanti. Siamo stati anche noi nei giorni scorsi a vedere le 32 squadre e abbiamo dato loro le stesse informazioni. Vogliamo evitare partite con 42, 43, 44 minuti di tempo effettivo. Quindi i tempi per le sostituzioni, i rigori, i festeggiamenti, le cure mediche o ovviamente la VAR, dovranno essere compensati. Con partite che necessariamente si allungheranno anche verso i 100’».