Durante un colloquio telefonico con Macron, oltre a garantire che residenti e infrastrutture civili verranno per quanto possibile esclusi dai bombardamenti, Putin ha anche “dettato” le condizioni russe per il cessate il fuoco. E questo mentre, in teoria, i suoi delegati sono in Bielorussia per trattare con la controparte ucraina. Come fa sapere l’agenzia russa Ria Novosti, secondo Putin un accordo sull’Ucraina sarebbe possibile solo se si tiene conto “incondizionatamente” degli interessi russi. “Vladimir Putin ha sottolineato che un tale accordo è possibile solo tenendo conto incondizionatamente dei legittimi interessi di sicurezza della Russia, compreso il riconoscimento della sovranità russa sulla Crimea, la smilitarizzazione e de-nazificazione dello Stato ucraino e garantendone lo status neutrale”, si legge in una nota del Cremlino.