Puscas in conferenza: «Stellone può insegnarmi tanto. Siamo dove dobbiamo essere. Ecco a cosa dobbiamo pensare ora»

George Puscas, attaccante del Palermo, è intervenuto nel pomeriggio di oggi in conferenza stampa. L’attaccante ha parlato della sfida vinta per 2-1 in casa del Lecce grazie alla sua prima rete in rosanero, del tecnico Stellone ma non solo. Queste le sue dichiarazioni raccolte dalla nostra redazione:

GRUPPO E SCELTE DI STELLONE: «Scelte del mister? Ha detto che il suo concetto. Non doveva neanche dire che farà delle scelte, siamo un grande gruppo e numeroso. Tocca a noi far vedere le belle cose in campo e dare qualcosa per questa squadra che merita di più».

PRIMO GOL: «Quando entro in campo sono sempre carico. Quando tocco l’erba mi scatta la voglia di far bene. Sbloccarmi prima? Non so perché è successo ora. E’ normale che volevo sbloccarmi subito perché gli attaccanti vogliono fare gol. Se arrivava prima o ora è la stessa cosa. L’importante è che siamo su dove dobbiamo essere e che abbiamo vinto una gara difficile. Sono arrivato tardi e non ho fatto il ritiro, però non do le colpe a queste cose. La palla non è entrata, ma ora voglio pensare al futuro e alle prossime partite che abbiamo».

COPPIA CON NESTOROVSKI: «Io e Nestorovski insieme? In allenamento con qualsiasi compagno mi trovo bene. Non ho difficoltà a giocare con i compagni. Chi va in campo fa bene perché abbiamo i concetti giusti e quando andiamo sappiamo quello che dobbiamo fare».

PERIODO D’ORO: «La squadra conosceva Stellone e non è stato difficile capire le sue idee. Sapevamo subito quello che dovevamo fare vincendo. Dobbiamo fare punti e far bene. La Nazionale mi è servita molto perché giocare con loro mi fa un effetto molto bello. Qualificandoci ho avuto una grande gioia perché da 20 anni non andiamo ad un Europeo. E’ stata una sensazione importante, ho fatto i gol che servivano e ora voglio fare bene per il Palermo».

TANTI TIRI SBAGLIATI E INSEGNAMENTI DI STELLONE: «Tanti tiri che però non vanno in porta? Stiamo lavorando. Ci alleniamo su questo. I tanti tiri sono una cosa positiva perché poi i gol arrivano, è importante il risultato finale. Dobbiamo continuare a tirare come fatto fin qui. Consigli da parte del mister? Da quando è arrivato mi ha detto cose importanti e posso imparare molte cose da lui. Allenamento dopo allenamento stiamo crescendo tutti».

TOURNOVER: «I tanti cambi fanno sì che chi va in campo dia il massimo. Così tutti ci alleniamo bene e andiamo avanti per un unico obiettivo e il mister dà un segnale. Ti fa capire che non ti alleni per niente, perché per tutti arrivano le chance».

AMBIENTAMENTO: «Ambientamento? Ho trovato subito un ambiente caldo. Qui amano il calcio e c’è un gruppo bello. Volevo venire qui e prendere questa esperienza come punto di riferimento. Ora inizia il più bello perché si sta formando il gruppo. Il campionato è lungo e facendo sempre punti arrivi alla fine che sei più concentrato e non devi sbagliare nulla. Arrivando al termine facendo bene ti motivi sempre di più».

PARTITE RAVVICINATE: «Partite ravvicinate? Dobbiamo legare le vittorie perché farne tante ci dà fiducia e poi non hai tempo di pensare a quella precedente. Dobbiamo stare concentrati e affrontare le partite al massimo».

GOL COL LECCE: «Gol col Lecce? Pensavo che la palla arrivasse lì. Appena l’ho vista ci sono andato incontro e ho tirato forte».