Caos a Catania, dove il presidente etneo Nino Pulvirenti è intervenuto ai microfoni di “Pianeta Catania” per il chiarire il comunicato (CLICCA QUI) di stamattina che annunciava la cessione dei punti vendita Fortè. Di seguito le parole del presidente: «Le cose stanno in questo modo. Che la situazione della grande distribuzione siciliana è difficile è sotto gli occhi di tutti. Quello che è successo quest’anno lo sappiamo, anche con altri grandi gruppi. Queste difficoltà riguardano anche Meridi, gruppo Fortè. Abbiamo un accordo con una grande catena a livello nazionale, per proseguire l’attività e salvaguardare i posti di lavoro e l’attività nel suo insieme. Parlo di accordo già raggiunto, non di chiacchiere. Attraverso lo strumento dell’articolo 182, che è un piano di ristrutturazione del debito, affronteremo anche il problema che riguarda i creditori della Meridi. Non c’è all’orizzonte nessun concordato e nessun fallimento. Lo specificheremo con un comunicato stampa. Aver raggiunto un accordo di questo genere per me è una notizia positiva. Il Catania è assolutamente in regola con gli adempimenti. Questa cosa non lo riguarda, sono due cose diverse. Sicuramente il gruppo ne trarrà benefici, permettendogli di avere una situazione più equilibrata ed influirà, non so ancora in quali termini, anche sul Catania in maniera positiva. Ci sono atti che abbiamo fatto 10 giorni fa che chiariscono quale sia la strada intrapresa dalla società».