Nell’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport”, si legge un’intervista al giudice Leonardo Guarnotta. Ecco un estratto:
“La parola caos ormai è riduttiva, si addice di più il termine psicodramma per descrivere cosa sta accadendo al Palermo. In mezzo a mille dubbi l’unica certezza è che la città è particolarmente stanca e impaurita. La cessione di Maurizio Zamparini agli inglesi si è rivelata, fino a questo momento, un concentrato di annunci pieni di tecnicismi, ma senza sostanza. Chi c’è dietro? Chi mette i soldi? Chi fa il mercato? Tutte domande che non trovano alcuna risposta, con il rischio sempre più concreto che adesso a risentirne sia soprattutto la squadra che ha iniziato come peggio non poteva il 2019. Fino a qualche tempo fa c’era chi voleva dare il beneficio del dubbio. «Aspettiamo di vedere cosa fa la nuova proprietà», si diceva. Adesso nessuno si fa più illusioni e il sentimento condiviso dalla città è di avvicinarsi a un futuro nero. Il primo a manifestare tutti i suoi timori è il giudice Leonardo Guarnotta: «Peccato, perché la squadra è prima, le potenzialità per raggiungere la Serie A ci sarebbero tutte. E forse proprio la A rappresenterebbe la salvezza, rendendo il club molto più appetibile. Purtroppo, lo scenario che si prospetta non è dei migliori, anzi è nero. Anche la visita degli ispettori della Covisoc mi pare indicativa. Temo si possa fare la stessa fine che è toccata a Parma e Bari»”.