Il Paris Saint-Germain è ancora al centro di polemiche e critiche, adesso a finire sui giornali è stato anche il patron Nasser Al-Khelaifi, che come presidente del gruppo “beIn” è indagato dalla giustizia ordinaria svizzera (insieme a all’ex segretario generale della Fifa, Jerome Valcke) per un presunto caso di corruzione relativo ai diritti televisivi della Coppa del mondo e della Confederation Cup. Secondo quanto riporta il ‘The Times’, Nasser Al-Khelaifi ha infatti accettato di trovare un compromesso economico per ‘ripulire’ la sua difficile situazione grazie al versamento di circa 950.000 euro. Una transazione che ha convinto la Fifa a ritirare la denuncia penale, presentata a gennaio proprio contro il presidente del Paris Saint-Germain.