Prossimo avversario Palermo. Pisa, Inzaghi: «Recupereremo Tramoni, potrà darci tante soluzioni»
Al termine della sfida tra Pisa e Salernitana è intervenuto il tecnico dei toscani Filippo Inzaghi:
«Dopo una gara così penso ci sia poco da dire, abbiamo messo la ciliegina sulla torta. E’ pazzesco quello che questi ragazzi stanno facendo. Avevamo poche speranze perché era difficile sia vincere che pareggiare, e invece vincerla addirittura è stato bellissimo. A fine primo tempo abbiamo cominciato a crederci mantenendo le due punte davanti, ribattevamo colpo su colpo. Ho ringraziato la squadra e ho fatto i complimenti ad Abildgaard, è entrato come un leone. Per caratteristiche ha trovato meno spazio, ma se queste sono le sue risposte sono soddisfatto sia di lui che della squadra. Si vive anche per assaporare queste gioie. A Salerno ho tantissimi amici, da oggi tiferò per loro e spero che la Salernitana si salvi. Moreo finché non crolla esanime per terra non lo cambio. Mi è dispiaciuto per Meister, i cambi ci hanno aiutato molto come sempre. Peccato aver cambiato Henrik, avevo pensato che con questi tre attaccanti in casa, per dare fiducia alla squadra, potessero essere la scelta giusta. Sono stati bravi e ho dovuto sacrificare Meister, siamo rimasti così fin quanto ho potuto. Nonostante sapessimo che Mlakar andrà all’Haiduk, lo abbiamo salutato e ha giocato da grande professionista. Pezzuto è un arbitro che mi piace molto e se ha preso queste decisioni ha avuto le sue ragioni. Dispiace solo che perderemo Marin per quel fallo, se lo ha richiamato il var un motivo c’era. Il var è un grande aiuto per gli arbitri, a volte toglie, a volte dà. Siamo stati bravi a non piangerci addosso. Ci mancava anche il capitano, ma siamo stati bravi a sopperire. Rispetto a qualche mese fa siamo migliorati dal pounto di vista mentale, questa è una squadra che, al di là di essere rimasta in dieci, dal canto mio ho voluto dare fiducia. Speravo di resistere, ma nell’arco della gara la squadra ha dimostrato di star bene. Ho cercato di far capire a questa squadra che se non avessimo corso non saremmo potuti arrivare da nessuna parte. A gennaio abbiamo ripreso la preparazione e, in ogni allenamento abbiamo trovato grande competitività. I ragazzi hanno capito che sacrificandosi e andando forte si ottengono grandi risultati. Chi ottiene i risultati è chi prende meno gol a mio parere. La decisione di Meister con Lind è stata degli ultimi giorni, è un giocatore che può fare il ruolo anche di Moreo. Recupereremo anche Tramoni e quando recupereremo anche lui potrà darci tante soluzioni»