Il capitano del Modena è intervenuto sui canali di Armata Gialloblù per parlare dell’inizio di stagione del suo Modena.
«Città? All’inizio per me non è stato facile trasferirmi a Modena, ma qui mi sono subito sentito a casa. Sento il calore dei tifosi anche quando vado a fare la spesa.
Sul suo ruolo nello spogliatoio? Sono cresciuto come persona prima che come calciatore. Quello che faccio tutti i giorni è cercare di trasmettere allo spogliatoio tutto il mio attaccamento.
Sul futuro? Quando smetterò vorrei fare il responsabile del settore giovanile ma finché vado forte non mi fermo. Quest’anno, ad esempio, vado più forte di tre anni fa.
Prossimi impegni? Negli occhi della squadra vedo la stessa luce dell’anno della promozione in B. Siamo un grande gruppo di uomini uniti da un unico filo. Ora abbiamo davanti un bel trittico di partite, ci bastano due risultati buoni per dare il via alla stagione. Il lavoro pagherà».