Prossimo avversario Palermo. Brescia, Gastaldello: «Stiamo regalando troppo agli avversari. Paghera? Ha avuto un fastidio»

Daniele Gastaldello, nativo di un paese a 34 chilometri da Cittadella, Reschigliano di Campodarsego, deve spiegare la terza sconfitta consecutiva e come già nel dopo gara con Modena e Bari non riesce ad accettare il responso del campo, convinto che la sua squadra meritasse di più.

Cosa ha avuto di più il Cittadella?

«E’ stata una partita che abbiamo interpretato bene all’inizio. Meritavamo di andare sul 2-0. Abbiamo pagato ancora degli errori a caro prezzo. Nel secondo tempo siamo entrati in campo con il giusto piglio e sul 2-2 ero convinto di andare a vincerla. E’ un periodo così, dobbiamo migliorare, stiamo regalando troppo agli avversari mentre gli altri non ci regalano nulla. Sotto il punto di vista dell’impegno e della voglia la squadra ha dimostrato di saper giocare una partita difficile, intensa, piena di duelli. Con un’altra gestione potevamo portarla a casa. Sugli errori individuali difendo i miei giocatori. Ci sono passato anche io, certe cose ci possono stare. Lezzerini stia tranquillo, il posto è suo. Il Cittadella quando va sotto diventa ancora più intenso, ti schiaccia, potevamo chiuderla ed essere sul 2-0 già dopo un quarto d’ora. Nel secondo tempo ho visto un Brescia che ha reagito e ha saputo essere pericoloso.  Cosa ha avuto Paghera? Un fastidio agli adduttori nel riscaldamento, ma la squadra ha fatto bene con Van de Looi. Paghera aveva subito una botta in allenamento, se la portava avanti da un po’ di giorni, ha sentito il dolore nel calciare in porta e ho preferito toglierlo dall’undici di partenza».