Promozione Resuttana. San Lorenzo super. I fratelli Clemente trascinano la capolista anche sul campo della Folgore
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla Resuttana San Lorenzo che ha battuto la Folgore.
Vincendo a Castelvetrano contro la Folgore, la capolista Resuttana San Lorenzo stacca il biglietto per l’Eccellenza. A fare la differenza ancora i fratelli Clemente in gol, entrambi. La reginetta del girone A ha mostrato, assieme ad una ottima organizzazione di gioco, di meritare il primato. Di fronte ad una cornice di pubblico da categoria superiore e con un tifo incessante, i folgorini hanno dovuto sempre rincorrere. Privi di Cortese e di Scappini e con qualche elemento non al top, i padroni di casa hanno lottato su ogni pallone e il risultato alla fine nel punteggio è eccessivo. Al 6’ grande occasione per la Folgore con la girata dell’attaccante Rustico, palla di poco fuori Gli ospiti reagiscono e al 12’ vanno in vantaggio con Giampiero Clemente che dalla destra da fuori area fa partire un tiro che, complice il vento, sorprende Grimaudo, palla all’incrocio dei pali.
La Folgore per tutto il tempo cerca di portare dei pericoli anche con i tiri piazzati. Ferrara si salva. Nel secondo tempo la Folgore prova ad accelerare ma gli ospiti in contropiede sono micidiali. Al 7’Marco Clemente arpiona un pallone sulla destra, entra in area, si gira e trova l’angolino basso alla destra di Grimaudo per il raddoppio. La squadra di Totò Brucculeri non si arrende e al 12’ e al 17 Rustico fa gridare al gol con due belle conclusioni in area ma Ferrara è decisivo. La Folgore con il cuore e la grinta cerca la stoccata vincente che non arriva. Il Resuttana con Lo Nigro in cabina di regia cerca di abbassare il ritmo della gara per poi approfittare dei varchi della difesa folgorina. Al 32’ Giampiero Clemente cala la sua doppietta personale con un gran tiro da fuori. La squadra di Totò Brucculeri supportata dal tifo incessante degli ultras e con l’entrata di Novara e di Fofanà cerca il gol della bandiera che ottiene meritatamente al 38’ con il giovane Novara che con un tiro preciso trova l’angolino basso di Ferrara.