La Procura di Roma ha ribadito la richiesta di rinvio a giudizio per il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, accusato insieme con altri, di appropriazione indebita, autoriciclaggio e utilizzo di fatture false. Oggi, davanti al gup Alessandro Arturi, il pm Vincenzo Barba ha chiesto anche le condanne per gli altri imputati che hanno scelto il rito abbreviato: 2 anni e 4 mesi per la figlia dell’imprenditore, Vanessa, un anno per il manager Andrea Diamanti, 8 mesi per Marco Valerio Guercini e 8 mesi per il nipote di Ferrero, Giorgio. La sentenza è attesa per dopo l’estate.