Carlo Ambra, dirigente della Digos, ha praticamente azzerato i vertici della curva della Juventus, con la sua operazione iniziata nel 2018 ha posto l’attenzione ai rapporti che vi erano tra società e ultras.
“La Stampa” fa il punto della situazione con questa inchiesta che ha messo alla luce la prassi di società come Juventus e Torino di fornire abbonamenti gratuiti agli striscionisti. Gli ultras bianconeri non accettando l’inchiesta, hanno cominciato ad avere degli atteggiamenti intimidatori contro la società di Agnelli. L’inchiesta “Last Banner” ha portato anche alla modifica del regolamento dello stadio, vietando il merchandising all’interno dello Juventus Stadium. Come se non bastasse gli ultras hanno cominciato ad avere atteggiamenti di prevaricazione nei confronti degli steward, si autoriservavano delle aree all’interno dello stadio dove non ci doveva essere nessun controllo.